Risalente addirittura agli anni ’20 del Novecento, il SAT è in giro da così tanto tempo che continua ad essere un esame-barriera essenziale usato dalle migliori università e college americani per la scelta, ogni anno, dei nuovi alunni. Il classico format del test ha reso possibile il concepimento di un’incredibile varietà di programmi di preparazione specifici – da libri appositi a riferimenti online, ma anche tutorial e corsi in classe, che più avanti vedremo.
È pur vero però che nel corso degli anni questo test ha comunque subito notevoli cambiamenti, il più recente dei quali avvenuto nel 2005. Conoscerne gli aspetti può essere importante proprio per capire l’obiettivo dell’esame ed anche, non meno importante, per capire come prepararsi al meglio.
Esame SAT: perché cambia nel tempo?
Il SAT non è mai rimasto tale e quale, ma anzi si è evoluto per soddisfare gli standard educativi dei migliori college e università statunitensi e per stare al passo, ovviamente, con i loro programmi didattici. L’ultima revisione – prima di quella nel 2005 – è avvenuta nell’ormai lontano 1994, quando si rimossero certi tipi di quesiti ormai inconciliabili con il sistema educativo contemporaneo, e si aggiunsero testi di lettura più lunghi e domande di matematica a tempo indeterminato (oltre a consentire finalmente l’utilizzo delle calcolatrici).
Le modifiche sviluppate dal 2005, invece, sono servite per sottolineare l’importanza della scrittura chiara e concisa, non solo come abilità per la carriera universitaria, ma anche come risorsa impiegabile nel mondo del lavoro.
Molti dei cambiamenti rilevati nel corso degli anni dalla creazione del SAT sono stati frutto del desiderio di garantire che il test potesse individuare nella maniera migliore le abilità degli studenti; e questo particolarmente alla luce del fatto che le abilità richieste nel mondo del lavoro sono in costante cambiamento. Alcune di queste modifiche hanno garantito un test più chiaro ed efficace, mentre altre hanno garantito l’eliminazione di alcuni vantaggi o svantaggi di base che alcuni studenti avrebbero potuto avere.
Test SAT: com’è cambiato nel tempo?
Il SAT fu fondato nel 1926 come adattamento dell’Army Alpha, un test del QI che era stato utilizzato per verificare l’intelligenza delle reclute nell’esercito americano. Da questo test è nato il SAT moderno come lo conosciamo noi oggi.
Ha subito – ovviamente – molti cambiamenti lungo il percorso, i maggiori dei quali hanno incluso la suddivisione dell’esame in due sezioni distinte: si può dire una sezione umanistica (Writing & Reading) e una sezione invece più scientifica (Maths). A essere modificati sono stati anche i termini previsti per lo svolgimento dello stesso, in modo tale da consentire agli studenti di possedere il tempo necessario per svolgere tutte le sezioni in maniera completa.
Dal 2005, inoltre, è stato aggiunto un saggio come parte di una sezione separata, distinta dalle sezioni di ragionamento verbale e matematico. Agli studenti viene presentata una tesi, che possono difendere o confutare: il tempo richiesto per completare il saggio è di 25 minuti. Essi sono dunque liberi di strutturare le loro idee e di trasferirle sul foglio in maniera ordinata in modo tale da trasmettere al meglio il loro punto di vista.
Nell’aggiornamento del 2005 si è inoltre incoraggiata una metodologia che incentivasse il ragionamento, più che dare smalto a delle mere abilità mnemoniche di dubbia utilità. Inoltre, sempre nel 2005 la sezione matematica è stata ampliata per meglio allinearsi con l’algebra studiata nei licei americani. Di nuovo, questo cambiamento rappresenta un tentativo di far restare l’esame SAT al passo con i programmi moderni delle scuole superiori e di promuovere lo sviluppo delle competenze più desiderate dai migliori college e università del paese.
Cambia anche la politica organizzativa del SAT
Nel 2009 – invece – a cambiare sono state le regole del SAT. In particolare, il College Board ha istituito una nuova politica che consentirebbe agli studenti di inviare la somma dei loro punteggi SAT migliori alle università in cui si stanno candidando, invece di considerare i punteggi solo per singola prova. Tuttavia è ancora in corso un dibattito su questa nuova idea che ha rivoluzionato completamente le dinamiche del SAT.
Altra modifica consistente nel 2016: a cambiare stavolta, oltre alla struttura del test stesso, è il metodo di punteggio.
Modifiche al sistema di punteggio
315 domande, circa 100 minuti a disposizione: questo avveniva nel lontano 1926, con la versione del SAT originale; le divisioni scritte e matematiche non erano presenti e non si sapeva nemmeno bene se per il test si dava una giusta dose di tempo a quei poveri studenti.
Come già detto, invece, il SAT oggi è qualcosa di molto più ordinato, strutturato, con sezioni ben definite di matematica, scrittura e lettura. Il massimo di punti acquisibile è di 1600 – 800 per la sezione Math, e altri 800 per la coppia Reading+Writing. Per accedere alle più prestigiose università americane, come Harvard o Yale, devi fare almeno 1520 punti – quindi essere praticamente perfetto. Questo non significa però che le altre università o college siano così severi, ed è possibile candidarsi a università prestigiose anche con punteggi un po’ più bassi. Se ti interessano i punteggi richiesti nelle università americane, ti consiglio di dare un’occhiata a questo link.
Prima del 2016, invece, i punti cumulabili erano 2400.
La valutazione del saggio
Non essendo il saggio immediatamente quantificabile come gli altri elementi, viene valutato in base alla complessità dell’idea espressa, alla completezza con cui le idee sono sviluppate e alla facilità con cui lo studente riesce a farsi comprendere. Le regole ortografiche e grammaticali ovviamente svolgono anch’esse un ruolo preponderante nella valutazione dello scritto, che verrà letto da due differenti esaminatori.
Ottieni il massimo dal formato più recente
È senza dubbio corretto affermare che questo esame puoi prepararlo anche da solo. La verità è però anche questa: se vuoi raggiungere il massimo punteggio nel SAT, hai bisogno di qualcuno che conosce l’esame alla perfezione e che ti indichi di conseguenza qualche scorciatoia che ti sarà utile. Noi di Scrambled Eggs English School Milan abbiamo attivato un corso collaudato ed efficiente di preparazione al SAT, dove potrai affinare le tue capacità di pensiero critico e di scrittura attraverso la pratica. Per maggiori informazioni consulta questa pagina oppure scrivici una mail all’indirizzo: hello@scrambledeggsinglese.it .
Riteniamo corretto anche riferirti che esiste comunque una vasta gamma di materiale di preparazione per il test SAT, sia in formato cartaceo che online. Clicca qui per conoscere i titoli dei 5 migliori libri per la preparazione al SAT.
Vogliamo lasciarti però con una massima che è valida sempre, in tutti gli esami che la vita ti porrà davanti: l’importante è la calma, l’importante è essere rilassati, a proprio agio con il foglio davanti e ben riposati il giorno del test. E vedrai che riuscirai anche a divertirti facendolo!
Scrambled Eggs è con te!